Perché scegliere un CMS per realizzare un sito eCommerce
Non è certo un mistero che quello dell’eCommerce sia un settore sempre più vivo, pulsante e in crescita. In base a una recente statistica di Business Insider, attualmente il commercio online rappresenta il 15% delle vendite al dettaglio in tutto il mondo. Un numero che, per altro, sempre stando al magazine finanziario, è destinato a crescere e a sfondare la quota 25% entro il 2023.
Alla luce di tutto ciò è a dir poco evidente che per riuscire ad affermare la propria presenza online siano necessari degli strumenti ad hoc, che devono essere scelti con cognizione di causa. La prima scelta in assoluto riguarda il CMS, ovvero il sistema di gestione di contenuti. Perché occorre sceglierlo? Perché si tratta di una piattaforma che permette di realizzare siti di eCommerce senza scrivere alcun codice.
Tramite il CMS si possono creare, modificare e pubblicare contenuti, si può personalizzare l’aspetto del negozio online, si possono aggiungere banner promozionali o nuove sezioni del sito Web per promuovere meglio i prodotti. Si tratta insomma di un’infrastruttura user-friendly che gestisce tutte le funzioni di gestione del negozio back-end.
L’offerta di CMS per il commercio online è davvero variegata, ma, come in ogni campo, ne esistono alcuni che si distinguono per affidabilità, customizzazione, facilità d’uso e funzionalità all’avanguardia. Vediamo quali sono.
PrestaShop
Tra i migliori CMS per siti eCommerce c’è sicuramente Prestashop. Si tratta di una piattaforma open source la cui impostazione del backend può risultare un po’ troppo tecnica. Grazie ai tutorial presenti sul web è possibile decidere quali moduli utilizzare ma in taluni casi è necessario richiedere il supporto di uno sviluppatore. Attualmente è usato da oltre 300.000 e-business in tutto il mondo, perché si installa con facilità ed è possibile personalizzarlo, contando su un’enorme varietà di componenti aggiuntivi e temi.
Prestashop è una punta di diamante nel campo dello shopping online perché consente ai commercianti di settare una notevole quantità di impostazioni già integrate di base con una curva di apprendimento non troppo ripida. I contro di questa piattaforma sono riscontrabili soprattutto nel costo talvolta alto dei moduli aggiuntivi, la difficoltà di modificare l’aspetto del sito in autonomia e la necessità di un supporto tecnico per garantire personalizzazioni e aggiornamenti.
Una volta installato, permette di creare rapidamente schede prodotto e pacchetti con menu e layout facilissimi da utilizzare ed esteticamente gradevoli. Creare categorie e sottocategorie di prodotti è davvero facile, così com’è facile configurare pagamenti (conta su gateway sicuri come Paypal) e modalità di spedizione.
Per la sua facilità d’uso e per l’economicità dei suoi piani (non richiede neanche un hosting) è consigliato a piccole e medie imprese che vogliono lanciarsi nel mondo del commercio online.
WooCommerce
WooCommerce è un plugin di eCommerce per WordPress e nel 2021 si è attestato come uno dei migliori CMS per siti eCommerce nonchè il più ampiamente utilizzato in tutto il mondo.
Il motivo è semplice: consente, in effetti, di trasformare WordPress (il più gettonato software di blogging e content management system open source al mondo) in un e-store. Questo CMS fornisce gratuitamente molti temi e si abilita e configura in maniera facile. Anche l’interfaccia è semplice e organizzabile in maniera fluida e ordinata. Il backend di WordPress risulta tra i più intuibili da utilizzare fra tutti i CMS più in voga e questo comporta una curva di apprendimento molto bassa.
Il contro più importante di WordPress + Woocommerce è che le funzionalità di base potrebbero non essere sufficienti a soddisfare le esigenze del commerciante e richiedendo l’installazione di ulteriori plugin si finisce per aumentare css e javascript che potrebbero non giovare alla velocità di caricamento. Tuttavia il supporto e il consiglio di sviluppatori esperti possono aiutare a risolvere il problema.
Il pro principale di Wordpres + Woocommerce è l’ampia raccolta di plugin (sia gratuiti che a pagamento) che migliorano il negozio e permettono integrazioni in grado di applicare molteplici strategie di web marketing. Altro pro da non sottovalutare è che quasi tutte le agenzie web lavorano con questo CMS garantendo un’ampia community in grado di venire incontro alle più disparate richieste. WordPress + WooCommerce richiede solo il pagamento di dominio e hosting (meglio VPS o un sever dedicato) ed è indicato sia per piccole e medie imprese che per le aziende più grandi, potendo contenere un numero di prodotti quasi illimitato.
Magento
Magento è uno dei CMS open source più apprezzato per la vendita e lo shopping online. Di proprietà di Adobe, ha un’ottima reputazione e supporta oltre 260.000 negozi online in tutto il mondo. Il suo sistema è sviluppato in PHP e può supportare aziende di tutte le dimensioni, grazie alle sue componenti aggiuntive che oltre a soddisfare le esigenze per il il B2B, strizzano l’occhio anche all’Omnichannel e alle funzioni più all’avanguardia di mobile commerce.
Di fatto, Magento offre soluzioni interessanti per la realizzazione di siti eCommerce: crea esperienze d’acquisto personalizzate per gli utenti, usa temi integrativi ottimizzati SEO e guida verso gestioni intelligenti dell’inventario e degli ordini. Tuttavia, è un CMS leggermente più complicato da usare, adatto più ai professionisti che agli utenti non pratici. Ha, inoltre, dei costi non irrilevanti, per questo è consigliato a chi ha già un business su larga scala.
Shopify
Nella gamma dei CMS per siti eCommerce troviamo anche Shopify che rientra però tra i cosiddetti SaaS (Software as a service), in quanto non di proprietà del commerciante che desidera utilizzarlo, ed accessibile solo tramite abbonamenti mensili “Basic Shopify”, “Shopify”, “Advanced”. A causa di ciò non risulta effettivamente tra i CMS più flessibili ma nonostante questo ha ottenuto lo stesso un discreto successo: a oggi, infatti, viene usato da oltre 800.000 aziende in tutto il mondo. È considerata una piattaforma all-in-one e ha un’interfaccia semplice, che permette di gestire tutto da un’unica dashboard.
Shopify permette comunque di accedere facilmente all’HTML e al CSS del sito, di personalizzare il dominio e di modificare secondo i propri gusti la propria vetrina, giocando con i suggerimenti e le impostazioni dei singoli modelli.
Poichè il suo costo dipende dal piano scelto, è necessario studiare le funzionalità offerte per capire quali siano quelle necessarie). È consigliato a piccole e medie imprese che vogliono creare un eCommerce senza eccessive pretese senza rivolgersi ad un’agenzia web.
OpenCart
Infine, tra i migliori CMS per siti eCommerce possiamo citare anche OpenCart, una piattaforma open source che permette di creare una vetrina in pochi passaggi: basta installare, scegliere il modello che si preferisce e cominciare ad aggiungere i prodotti.
OpenCart offre una serie di modelli di base per una configurazione rapidissima e permette di installare anche dei plugin a pagamento che, però, non hanno costi stellari. Si integra con tutte le modalità di pagamento e comprende un’opzione per la quale si possono gestire più negozi da un’unica interfaccia d’amministrazione.
Nonostante sia molto intuitivo, però, potrebbe essere ostico per i meno pratici perché le opzioni più avanzate di personalizzazione sono abbastanza complicate. È inoltre più che altro indicato per piccole e medie imprese, perché ha ancora delle sbavature quando si tratta di gestire un numero elevato di servizi/prodotti.