Novità per le attività di telemarketing
Grazie all’approvazione del nuovo regolamento sull’attività di telemarketing si potrà interrompere ogni tipo di comunicazione a sfondo commerciale per tutti coloro che non sono disposti a riceverla; qualsiasi comunicazione non gradita potrà finalmente essere interrotta anche sui dispositivi cellulari. È merito del governo che, in seguito alla proposta avanzata dal presidente del consiglio Mario Draghi e dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha deciso di introdurre un vero e proprio Registro Pubblico delle opposizioni, una sorta di lista in cui inserirsi se non si vuole essere tediati dalle chiamate a scopo commerciale; la novità sta nell’aver deciso di includere sia i numeri di telefono fisso sia le reti mobili, compresi numeri riportati o meno negli elenchi telefonici elettronici e cartacei.
L’iter normativo
Questa nuova norma entrerà in vigore in seguito al decreto da parte del presidente della Repubblica, e alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, successivamente verrà avviata una campagna per mano del Ministero dello Sviluppo Economico al fine di informare i cittadini; l’importante è mettere al corrente tutti gli italiani delle procedure relative all’attivazione di tale strumento.
Il Ministro dello Sviluppo stesso, dichiara di essere del tutto soddisfatto della riforma e che già una grossa fetta di italiani stava attendendo con grande trepidazione questo tipo di iniziativa; una cosa è certa, ad ogni cittadino verrà in questo modo data la possibilità di preservare la propria privacy da qualsiasi tipo di chiamata a scopo promozionale.
Tuttavia, chiunque decidesse di non aderire o quindi di non essere incluso nel Registro Pubblico potrà comunicare il suo dissenso attraverso posta cartacea.
Come funziona il Registro delle Opposizioni
Ma come funziona il Registro delle Opposizioni? Sembrerebbe essere un servizio a carattere pubblico e gratuito studiato per far sì che ogni cittadino possa, tramite l’iscrizione, non ricevere alcuna chiamata di telemarketing; eccezione fatta per particolare autorizzazione fornite all’operatore dal consumatore stesso in cui autorizza l’utilizzo dei suoi dati oppure che intercorra tra i due un contratto o un accordo ancora in corso o ultimato nell’intervallo di tempo di 30 n(trenta) giorni.
La nuova regolamentazione relativa al blocco di eventuali telefonate a carattere commerciale è partita già il 18 gennaio, dopo che il garante per la tutela dei dati personali ha espresso il suo consenso sul nuovo regolamento del Registro Pubblico. La notizia era comunque trapelata preventivamente a partire dal 13 gennaio tramite il deputato Simone Baldelli presidente della Commissione Parlamentare per La Tutela Dei Consumatori; la necessità di instaurare un registro ai fini di tutelare il consumatore nasce per fronteggiare il problema delle telefonate aggressive. Succede che, il più delle volte, il consumatore si ritrova inavvertitamente ad autorizzare l’uso dei propri dati personali: ciò avviene ad esempio quando si attiva una carta del supermercato, quando si visitano alcune pagine internet, o quando ci si iscrive ad una newsletter, mettendo in condizione le aziende che si servono del telemarketing, di contattarci con facilità. Qualora si volesse consultare il Registro delle Opposizioni per documentarsi e avere delucidazioni, riportiamo di seguito il link diretto al sito: Registro delle opposizioni.