Un’azione di co-marketing tra due storiche aziende italiane
Design, storia, talento: finora bastavano queste tre parole per definire Campari Soda e Alessi, brand italiani dall’anima innovativa. Oggi, invece, è d’uopo usare una parola in più: cooperazione.
Sì, perché le due storiche aziende si sono unite per una promozione pubblicitaria speciale, realizzando il kit per l’aperitivo #Senzaetichette. Così facendo hanno dato vita a un’azione di co-marketing, ovvero a una strategia che, vedendole collaborare, amplia in modo vicendevole il pubblico senza inficiarne la brand identity.
Una mossa intelligente, che, per altro, parte da basi solide. Scegliere un’azienda partner per il co-marketing, infatti, non è sempre facile. Mai come in questo caso, invece, è sembrato quasi naturale: sia Campari che Alessi condividono la passione per l’arte e per l’estetica combinate alla funzionalità.
Gli ideali comuni hanno portato dunque Campari e Alessi a incontrarsi e ad avviare una strategia di marketing efficace. Una mossa pensata sia per affermare la consapevolezza di entrambi i marchi, sia per incrementare reciprocamente i bacini di utenza. Bacini per altro già compatibili vista la vicinanza dei due settori d’appartenenza.
L’edizione limitata del kit targato Campari Soda e Alessi
Una bevanda storica con una bottiglietta inconfondibile da una parte e degli oggetti di design arrivati con eleganza nelle cucine e nelle sale da pranzo di tutto il mondo dall’altra.Poteva il connubio tra Campari e Alessi non portare a un elegantissimo kit per l’aperitivo?
Disponibile sullo shop di Mohd (azienda italiana che vende e distribuisce oggetti e arredamento di design di alta gamma), il kit incarna tutta la passione che i due brand nutrono per ciò che è bello e funzionale.
Avervi accesso non è facile. Oltre a essere in edizione limitata (ne sono stati realizzati solo 100 pezzi) occorre fare una spesa minima sul sito di Mohd per averlo in regalo. Vale però lo sforzo: già la scatola , semplice, lineare e con chiusura magnetica, è un piccolo capolavoro.
Il meglio, ovviamente, è all’interno. Include infatti quattro bottigliette di Campari Soda e due oggetti realizzati in esclusiva da Alessi per questa collaborazione: un portatovaglioli e un apribottiglie.
E no, non si tratta di un portatovaglioli e un apribottiglie qualsiasi, ma di due piccole opere artistiche. Alessi le ha create ispirandosi alla bottiglietta dell’aperitivo monodose disegnata da Fortunato Depero, a forma di calice rovesciato.
Due brand iconici italiani
L’azione di co-marketing tra Campari Soda e Alessi nasce dal desiderio di Campari di rafforzare ulteriormente il rapporto con il mondo del design. Il brand ha sempre portato avanti il desiderio di unire l’estetica ai suoi prodotti e alla pubblicità: basti pensare alla già citata collaborazione con Depero e i futuristi che ne ha determinato la svolta.
Alessi, d’altro canto, non è un’azienda meno legata all’estetica. La sua storia inizia nel 1921, quando nasce come laboratorio metallurgico, e si evolve di decennio in decennio nel nome dell’arte con collaborazioni con designer del calibro di Ettore Sottsass, Richard Sappers, Achille Castiglioni, Philippe Starck e Alessandro Mendini.
L’unione tra questi due brand iconici italiani è un’esempio virtuoso, dunque, di come i brand possano avere un’anima e uno spirito peculiari, votati a valori precisi e sempre riconoscibili.
