L’azienda leader nel mondo nei pagamenti digitali, annuncia la creazione di una sua piattaforma pubblicitaria, PayPal Ads. Uno strumento di marketing con un potenziale enorme. Interessante capire come funzionerà e che impatto potrebbe avere nel mercato digitale già molto “affollato”.
PayPal pronta a lanciare la sua piattaforma pubblicitaria
PayPal ha rivoluzionato il sistema dei pagamenti online, semplificando a tutti (giovani, adulti, anziani, aziende) le modalità di acquisto, vendita e spostamento del denaro. A distanza di 25 anni dalla sua nascita, PayPal si appresta a lanciarsi nel mondo della pubblicità online che potrebbe cambiare sensibilmente. Lo scorso maggio, l’azienda ha annunciato l’arrivo di Mark Grether, già direttore della divisione pubblicitaria di Uber, il quale guiderà la nuova sezione di PayPal Ads.
L’evidente volontà è quella di costruire una nuova piattaforma pubblicitaria che possa utilizzare la grande quantità di dati, generati dagli utenti,per incrociarli con le campagne pubblicitarie. Parliamo di ben 400 milioni di utenti. Non a caso il General Manager del Consumer Group di PayPal, ha dichiarato: “Il commercio e la pubblicità sono profondamente connessi, e crediamo che la piattaforma pubblicitaria che stiamo costruendo diventerà un canale di marketing imprescindibile per i commercianti grandi e piccoli”.
Come funzionerà PayPal Ads
L’idea è quella di realizzare una rete pubblicitaria che sappia offrire annunci ultra personalizzati ai suoi 400 milioni utenti. Ma non solo. Paypal farà vedere i suoi annunci anche ai “non-endemic advertisers” (letteralmente “inserzionisti non endemici”) cioè aziende che non vendono online direttamente attraverso PayPal. Gli annunci di PayPal Ads, quindi, saranno mostrati non solo nella sua piattaforma ma anche su siti web esterni.
Uno strumento potentissimo per targetizzare i consumatori, ad esempio con sconti e promozioni personalizzate, sarà PayPal Advanced Offers che sfrutterà l’intelligenza artificiale per analizzare i dati personali degli utenti.
L’impatto nel mercato della pubblicità digitale
Scontrarsi con i colossi dell’advertising online, Meta e Google, non sarà semplice considerato che il mercato è affollato anche da altri e agguerriti players. Tuttavia, PayPal ha un potenziale che in questo momento nessuno possiede. Se Amazon conosce le nostre ricerche ed i nostri acquisti esclusivamente nella sua piattaforma, PayPal conosce tutti i nostri acquisti fatti con il suo sistema in qualsiasi e-commerce. Gli inserzionisti potranno avere un quadro dettagliato degli utenti con un determinato comportamento d’acquisto. PayPal Ads metterà a disposizione i dati anche sulla frequenza degli acquisti e della capacità di spesa degli utenti. Una segmentazione eccezionale nel campo della pubblicità digitale. Per le strategie di digital marketing sarebbe uno strumento eccezionale.
Una questione cruciale e problematica sarà la gestione dei dati in termini di privacy e sicurezza. Da capire come impatterà questo nuovo metodo pubblicitario con la stringente normativa europea.
Altro tema, che può rappresentare un grosso problema per PayPal, è la percezione che gli utenti avranno del brand. Potrebbe diventare negativa a causa del passaggio da semplice intermediario finanziario a colosso pubblicitario che inonda di pubblicità gli utenti (seppur in linea con i loro acquisti).