Telegram Premium: così l’app vuole crescere ancora
Il lancio di Telegram Premium non è una notizia fine a sé stessa. La portata di questa innovazione può, a tutti gli effetti, cambiare il modo in cui gli utenti usufruiscono delle chat di messaggistica istantanea. Sì, perché Telegram è probabilmente la prima app del genere a lanciare un servizio in abbonamento che prevede diversi vantaggi.
L’obiettivo è ambizioso e ben dichiarato. Raggiunti gli oltre 700 milioni di utenti attivi mensilmente e scalate le classifiche sui principali app store del globo (posizionandosi sempre tra le prime 5 app più scaricate), Telegram punta a sviluppare nuove funzioni aggiuntive ed esclusive.
Non che l’app non abbia già fatto scuola: molte delle recenti innovazioni introdotte da WhatsApp (messaggi effimeri e reaction tra le prime) sono state introdotte e testate precedentemente da Telegram. Che ora punta ancora più in alto.
I servizi di base di Telegram
Per chi non conoscesse Telegram, occorre una piccola introduzione. Nata nel 2013, questa app si è subito proposta come alternativa a Whatsapp, con alcuni piccoli pro in più. Dal suo esordio a oggi non si è mai verificata una violazione della sua crittografia, cosa che (sulla carta) la rende estremamente sicura.
Inoltre, Telegram, nella versione gratuita prevedeva e prevede già da prima di Whatsapp la possibilità di scambiare videomessaggi, sticker, file fino a 2 gb e creare canali che prevedevano la trasmissione in diretta di audio, video e testi. Non solo: l’app rendeva e rende possibile sia la programmazione dell’invio dei messaggi (sia audio che testo).
Interessante anche la modalità di cancellazione dei messaggi: oltre alle chat segrete, che permettono l’impostazione di un timer entro il quale i messaggi scompaiono, anche nelle chat normali tra due utenti è possibile cancellare i messaggi senza lasciare traccia (quindi, a differenza di Whatsapp o Messenger, non compare la dicitura questo messaggio è stato eliminato).
Ancora, sempre nella versione gratuita, i messaggi sono modificabili in tempo reale anche dopo essere stati inviati. Ci si può inoltre sbizzarrire con l’uso di appositi bot (che permettono, tra le altre cose, di condividere Gif, video Youtube, voci di Wikipedia) e di consultare persino un elenco di persone nelle vicinanze iscritte all’app (ovviamente impostando il consenso).
Per quanto riguarda la versione web, è sempre stata indipendente rispetto allo smartphone (innovazione che Whatsapp ha invece introdotto da poco). Le sessioni possono infatti essere attive su più dispositivi e ci si può sloggare da qualsiasi posizione, in maniera facile e agevole.
Gli extra di Telegram Premium
Visto l’elenco già nutrito delle funzioni comprese nel servizio gratuito, cosa può fornire in più Telegram Premium? Come dice il blog ufficiale dell’app, una serie di agevolazioni aggiuntive che da una parte rendono più facile, veloce, divertente e fruibile l’intera esperienza sull’app e dall’altra aiutano proprio gli sviluppatori a impegnarsi nella creazione di add-on nuovi e di spicco.
Il costo dell’abbonamento, che è mensile, ammonta a 2.99€ per Android e 5.99€ per iOS e prevede, intanto, download più veloci e caricamenti di file grandi fino a 4 gb. Gli abbonati possono, inoltre, seguire fino a 1000 canali, creare fino a 20 cartelle chat con massimo 200 chat ciascuna e fissare 10 nella propria lista principale.
Per quanto riguarda le opzioni di personalizzazione, si potrà scegliere fra tre nuove icone per l’app e si potrà arricchire la propria bio con maggiori caratteri e un link. In più, sarà possibile impostare un micro video come immagine del profilo.
L’esperienza in chat subirà dei sensibili cambiamenti: si potranno cambiare le cartelle predefinite rinominandole e ci saranno facilitazioni sensibili nel silenziare e archiviare alcuni utenti/canali e si potranno convertire i messaggi vocali da voce a testo.
Sticker ed emoji potranno essere animate a discrezione dell’utente. Per concludere, inoltre, Telegram assegnerà un badge a tutti i suoi utenti Premium.
Come ottenere Telegram Premium?
Per ottenere Telegram Premium occorre, intanto, assicurarsi di avere l’ultima versione aggiornata dell’app. Dopodiché basta aprirla, fare tap sulla voce Impostazioni e scorrere fino alla voce Telegram Premium.
Una schermata sintetica fornirà una panoramica delle funzionalità extra che vi abbiamo elencato nel paragrafo precedente e vi inviterà ad abbonarvi pagando il prezzo previsto dal vostro store di appartenenza.
L’esistenza di Telegram Premium non toglie nulla a chi usufruisce dell’app gratuitamente. Al contrario, Telegram ha precisato che le funzioni sviluppate in futuro avranno sempre due versioni, una base, per i non abbonati, e una pro per gli abbonati. Un win-win che darà sicuramente altro filo da torcere a Whatsapp.