Metaverso e Facebook: di cosa si tratta
Recentemente nel mese di luglio, Mark Zuckerberg, il CEO di Facebook, ha detto a The Verge che, nel corso dei prossimi anni, “passeremo effettivamente dalle persone che ci vedono principalmente come una società di social media a essere una società metaverso“. Ma cosa si intende che Facebook diventerà una compagnia metaverso? Approfondiamo insieme l’argomento.
Cos’è il metaverso di Mark Zuckerberg?
Mark Zuckerberg è stato una voce di spicco sull’hype del “Metaverso”, ovvero una versione di realtà virtuale online che il gigante tecnologico prevede essere il futuro. Il metaverso, ovvero un’abbreviazione di “meta-universo”, è un mondo digitale dove il reale e il virtuale si fondono in una visione di fantascienza e permette alle persone di muoversi tra diversi dispositivi e comunicare in un ambiente virtuale. In modo particolare, si fa riferimento a quei prodotti e servizi di realtà aumentata e virtuale.
Con questo termine si designa un cyberspazio parallelo alla realtà fisica, dove una comunità di persone può interagire sotto forma di avatar. Il concetto è stato coniato dall’autore Neal Stephenson nel romanzo di fantascienza del 1992 “Snow Crash”. Si riferisce alla fusione di realtà fisica, aumentata e virtuale in uno spazio online condiviso.
Non c’è una definizione universalmente accettata di “metaverso”. Alcuni sostenitori del metaverso della Silicon Valley a volte fanno riferimento a una descrizione del venture capitalist Matthew Ball, autore del vasto Metaverse Primer, secondo il quale: “Il metaverso è una rete espansiva di mondi e simulazioni 3D persistenti e renderizzati in tempo reale che supportano la continuità dell’identità, degli oggetti, della storia, dei pagamenti e dei diritti, e può essere sperimentato sincronicamente da un numero effettivamente illimitato di utenti, ognuno con un senso individuale di presenza”. Mentre Facebook, che è probabilmente l’azienda tecnologica con la più grande partecipazione a questa visione, lo descrive più semplicemente come: “Il metaverso è un insieme di spazi virtuali in cui è possibile creare ed esplorare con altre persone che non si trovano nel tuo stesso spazio fisico”.
Come cambierà Facebook con il metaverso
L’azienda di Facebook aveva annunciato che avrebbe creato avrebbe creato un team dedicato per lavorare specificamente sui progetti legati a questo mondo, in quanto per Mark Zuckerberg il Metaverso è la massima espressione della tecnologia sociale.
Facebook, il più grande social network del mondo, ha investito molto nella realtà virtuale e nella realtà aumentata, acquisendo hardware come l’auricolare Oculus VR e lavorando su occhiali AR e tecnologie di braccialetti.
Recentemente, Facebook ha annunciato in un post sul blog che prevede di assumere 10.000 persone nell’Unione Europea per costruire il metaverso. Secondo l’azienda questo ha il potenziale per aiutare a sbloccare l’accesso a nuove opportunità creative, sociali ed economiche. E vede negli europei, coloro che modelleranno questo mondo virtuale fin dall’inizio. Il gigante dei social media ha anche detto che investire nell’UE offre molti vantaggi, tra cui l’accesso a un grande mercato di consumo, università di prima classe e talenti di alta qualità.
Inoltre, Facebook sta progettando di cambiare il suo nome aziendale per riflettere la sua attenzione sulla costruzione del metaverso. Il nuovo nome della società è un segreto strettamente custodito all’interno delle mura aziendale, anche se sarà rilasciato a breve. Un possibile nome potrebbe avere qualcosa a che fare con Horizon, il nome della versione VR ancora non rilasciata di Facebook-meets-Roblox che la società ha sviluppato negli ultimi anni.
Tuttavia, non è ancora molto chiaro come le aziende tecnologiche possano trarre profitto dal concetto di metaverso. Secondo il core business case che Zuckerberg e il suo team hanno fatto per l’investimento di Facebook nel metaverso.
L’azienda venderà l’hardware, ma non è da lì che viene il vero denaro. Zuckerberg ha detto che l’obiettivo di Facebook è quello di vendere le sue cuffie al a buon mercato e concentrarsi sul fare soldi attraverso il commercio e la pubblicità all’interno del metaverso stesso. La pubblicità avrà ancora un ruolo, ma Facebook si concentrerà sulla vendita di beni virtuali. La pubblicità sarà una parte importante della strategia di Facebook per trarre profitto dal metaverso. Ad esempio, giochi come Roblox e Fortnite fanno soldi vendendo beni virtuali ai giocatori. Zuckerberg ha lasciato intendere che Facebook avrebbe copiato questa strategia per fare soldi nel proprio metaverso, prendendo una fetta di ogni transazione.
Facebook sta spendendo miliardi all’anno per il metaverso. L’azienda non ha voluto fornire una cifra specifica, ma non ha abbattuto la stima di un analista che la società sta spendendo circa 5 miliardi di dollari all’anno per lo sviluppo.
In conclusione, secondo il vice preside di Facebook Nick Clegg, nessuna azienda possiederà e gestirà il metaverso, ma richiede collaborazione e cooperazione tra aziende, sviluppatori, creatori e politici. Utilizzando tecnologie come la realtà virtuale e aumentata, Facebook prevede di creare un maggiore senso di “presenza virtuale”, che imiterà l’esperienza d’interagire di persona.