[vc_row][vc_column][vc_column_text]
Cambia il modo di vedere i like di Instagram: è una mossa studiata dal social network per premiare la qualità e non la quantità di ‘mi piace’.
Sono in molti a dire che i like di Instagram stanno scomparendo. In realtà non è così: è più corretto dire che sta cambiando il modo di visualizzarli. Ciò è frutto di un test di modifica ideato dal social network e finalizzato a rivoluzionare il modo in cui gli utenti si rapportano ai contenuti pubblicati.
Per i più informati non è una novità in senso assoluto. Mark Zuckerberg aveva annunciato questo cambiamento a fine aprile a San Josè, durante la Conferenza Per gli sviluppatori di Facebook.
Il primo Paese in cui il test è stato attivato è stato il Canada a maggio. A partire dalla prima settimana di luglio, Instagram ha ampliato il raggio applicandolo ai profili in Australia, Nuova Zelanda, Irlanda, Italia, Giappone e Brasile.
Non c’è una rimozione del tasto like: i profili scelti da Instagram per il test vedranno, al posto del numero totale dei ‘mi piace’, un generico a nomeutente e altri piace questo post. Il numero totale di like resta visibile a chi ha postato la foto.
L’obiettivo finale sarebbe quello di premiare contenuti pregnanti o virtuosi, che attivano un engagement reale e non legato alla riprova sociale.
Alla base di quella che si propone come una vera e propria rivoluzione per il mondo del marketing digitale ci sarebbe una forte preoccupazione legata alle nuove generazioni.
Gli Heads of Public Policy EMEA Tara Hopkins e Mia Garlick hanno infatti affermato che studi recenti confermano che l’uso improprio dei social media può contribuire a una bassa autostima e ai sentimenti di inadeguatezza nei giovani.
«Ci auguriamo – hanno dichiarato alla BBC – che questo test rimuova la pressione sociale. Vogliamo che chi usa Instagram si concentri sulla condivisione delle cose che ama e non su quanto gli altri possano apprezzarla».
Per quanto riguarda il social media marketing e il mondo della comunicazione aziendale, l’impatto del cambiamento sarebbe enorme.
Se prima anche il modo di posizionare i contenuti nel feed degli utenti era legato al numero dei like, adesso a essere premiati sarebbero quegli utenti che usano delle strategie di comunicazione reali con riscontri sensibili in termini di reach.
Numero di click sul post, condivisioni e conversioni potrebbero giocare un ruolo maggiore del semplice like. E a subire il contraccolpo sarebbe in primis gli influencer, perché non basterebbe più essere dei semplici “Insta-Vip”.
A essere avvantaggiati, invece, potrebbero essere i brand che si affidano a un’agenzia di comunicazione capace di raccontare, per mezzo di immagini e grafiche ben studiate, delle storie che colpiscono l’immaginario dei follower.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]