Gli acquisti B2C in Italia guadagnano il 10% rispetto al 2021
Che l’eCommerce fosse un settore in crescita lo sapevamo bene. Dal 2020 a oggi gli acquisti online si sono moltiplicati, complice anche la pandemia globale che ha fatto sì che molteplici fasce di utenti ne fruissero in maniera più frequente, se non addirittura esclusiva.
Il boom del commercio online ha interessato, ovviamente, tutto il mondo. L’Italia si è però mostrata particolarmente ricettiva, con fasce d’età dapprima scettiche e poco pratiche velocemente trasformate in user attivi e abituali.
Ciò ha portato i suoi frutti. Secondo le ultime indagini di Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, infatti, nel 2022 gli acquisti online B2C (dunque di prodotti) ammontano a circa 34 miliardi di euro, +10% rispetto al 2021.
eCommerce B2C: l’andamento e l’evoluzione
Le ultime indagini di Netcomm restituiscono, per altro, un quadro piuttosto dettagliato dell’andamento dell’eCommerce in Italia. Se è vero che nel biennio 2019-2021 si è rilevata una vera e propria esplosione dello shopping online, dall’inizio del 2022 la crescita è più lenta e contenuta. Un segnale negativo? Niente affatto.
Al contrario, in realtà, è più che positivo. La crescita in valore assoluto è sempre notevole: la decelerazione è dovuta solo ed esclusivamente al rientro dell’emergenza Covid-19. Le percentuali restano alte e il livello di utenti che acquistano in rete aumenta mese dopo mese.
Aumentando gli utenti, aumenta il consumo totale. E con questo, crescono le spinte che inducono l’intero settore dell’eCommerce a evolversi. Netcomm, infatti, ha rilevato delle sostanziali modifiche dell’approccio delle vendite online, che stanno diventando sempre più attente ai bisogni del consumatore.
L’eCommerce B2C in Italia si sta trasformando, in particolare, in un settore più sostenibile: si fa particolare attenzione al packaging ecologico e si stanno aprendo interessanti prospettive sul fronte del second hand market. Anche la logistica è più curata, con tempi di spedizione più celeri e processi di preparazione del prodotto veloci ma mai approssimativi.
Le categorie merceologiche che crescono in Italia
Per quanto riguarda le tipologie di prodotti più vendute, l’eCommerce in Italia continua a premiare il settore Food & Grocery, che cresce del 17% rispetto al 21 raggiungendo un valore di 4,8 miliardi di euro.
Questa categoria registra aumenti sensibili in ogni sua specializzazione: dal delivery al grocery, con l’abitudine sempre crescente di farsi consegnare cibo pronto e spesa a domicilio. Gettonato anche il settore enogastronomico e alimentare prettamente locale, grazie anche alle iniziative di aziende e app valide su tutta la Penisola.
Grande boom per l’arredamento e l’home living: il comparto registra infatti il 14% in più di vendite rispetto al 2022, attestando il suo valore a 3,9 miliardi di euro. Gli italiani apprezzano sempre di più la possibilità di acquistare mobili e suppellettili online e scelgono, generalmente, le grandi catene globali.
Successo anche per l’abbigliamento, con il 10% in più rispetto al 2021 e il raggiungimento del valore di ben 5,6 miliardi di euro. A premiare il comparto è la sostenibilità (riduzione resi, second-hand) e l’uso di tecnologie e strategie di marketing sempre più innovative. Cresce, infine, anche il Beauty con l’8% in più di acquisti rispetto al 2021.
Il futuro e l’innovazione multicanale
In ultimo, Netcomm ha ancora una volta acceso i riflettori sulle innovazioni dell’eCommerce. Per farlo ha preso le mosse da due delle succitate categorie merceologiche in crescita in Italia, ossia l’arredamento e l’abbigliamento. Questi due settori, infatti, si sono distinti proprio per l’uso di tecnologie all’avanguardia che convincono sempre più l’utente ad acquistare online.
Tra queste, spiccano il livestream shopping, che coinvolge influencer e creator e li fa interagire con gli utenti grazie a dirette in tempo reale che linkano il prodotto, la realtà virtuale e la realtà aumentata, che fanno sì che i consumatori possano “provare” digitalmente il prodotto che vogliono acquistare, l’approdo nel Metaverso, con store virtuali tutti da scoprire.
Netcomm pone però l’accento su quella che è l’innovazione più importante nell’eCommerce B2C: la multicanalità. È sempre più apprezzata, in sostanza, l’ibridazione tra fisico e digitale cosa che porta al lancio sempre più frequente di nuovi formati di negozio nativamente integrati con l’online.
Per Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, ci troviamo di fronte a una nuova fase dell’eCommerce. Liscia afferma, infatti, che i canali digitali sono ormai al centro dei percorsi di acquisto di un numero crescente di italiani. E il desiderio è e rimarrà, in futuro, quello di un punto di contatto sempre più diretto tra offline e online.